Si intitola Impermanence ed è un coinvolgente video che si ispira all’omonimo spettacolo ideato per la Sydney Dance Company che avrebbe dovuto debuttare lo scorso 23 marzo a Sydney.
L’emergenza Covid-19 ha fermato il mondo intero e, come successo in molti altri casi, anche questo spettacolo non ha potuto andare in scena.
Jacopo Grabar, ex allievo di ArteffettoDanza che dal 2018 fa parte della Sydney Dance Company, ci ha raccontato che a pochi giorni dalla prémiere, anche l’Australia ha messo in atto una serie di misure restrittive per garantire la sicurezza dei cittadini, tra le quali le chiusure dei teatri. I ballerini si sono prodigati per offrire comunque delle alternative al proprio pubblico, pubblicando stagioni on demand online e molti contenuti social.
In particolare il Direttore artistico della compagnia Rafael Bonachela ha chiesto al regista, designer e illustratore Clemens Habicht di realizzare un video per la sua nuova creazione coreografica. Il concept del video deriva da una brano per violoncello del musicista Bryce Dessner intitolato “The Forest” nato in risposta all’incendio che ha colpito la cattedrale di Notre-Dame di Parigi nel 2019.
Bonachela ha scelto questa musica perchè perfettamente rappresentativa dell’imparmanenza alla quale voleva dare risalto nella sua coreografia. Al centro dei passi dei ballerini vediamo tutta la fragilità della vita umana, del nostro pianeta - anche in riferimento alla devastazione provocata dai recenti incendi in Australia - e, più in generale delle relazioni umane.
E così l’idea del video, nata durante l’emergenza Coronavirus, assume un significato ancora più evoluto e profondo. Viene messa in luce la transitorietà che caratterizza ogni cosa, il loro lato caduco e dalla facile mutabilità attraverso i corpi dei due ballerini che diventano dei busti di marmo. È una sorta di trasfigurazione che dalla bellezza scultorea ci conduce metaforicamente ad un grigio deterioramento.
Il destino poi ci ha mostrato che, per una strana coincidenza, il nome dello spettacolo riflette in maniera disarmante gli eventi del 2020, una sorta di premonizione, di legame fortissimo con il presente, che fa sì che questo spettacolo diventi ancora più attuale e che i due ballerini presenti nel video - Riley Fitzgerald e Mia Thompson - rappresentino simbolicamente la fragilità della vita di ciascuno rispetto ad un futuro totalmente ignoto.
Il Corononavirus comunque non ha fermato la danza e non ha fermato Jacopo e la Sydney Dance Company che, in questo periodo hanno continuato ad impartire lezioni virtuali, a provare le loro coreografie come potete vedere dal secondo video che mostra i membri della compagnia intenti ad eseguire proprio parti di “Impermanence” all’interno delle loro case.
“Non è stato cancellato nulla – dice Jacopo – è stato solo rimandato e non vediamo l’ora di riportare in scena “Impermanence”!”
Intanto buona visione a tutti!
Laura S.
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